Domanda: se durante il periodo di preavviso, che fa seguito all’intimazione del licenziamento, la lavoratrice inizia una gravidanza, opera il divieto di cui all’art. 54 c. 5 d.lgs. n. 151/2001 (divieto di licenziamento)?
Risposta: No, perché il licenziamento è stato intimando quando la dipendente non era ancora in stato interessante.
La giurisprudenza, infatti, ha ribadito come “Il licenziamento, in quanto negozio unilaterale recettizio, si perfeziona nel momento in cui la manifestazione della volontà datoriale giunge a conoscenza del lavoratore interessato dal recesso…[omissis]. Pertanto, non essendo la lavoratrice oggettivamente in stato di gravidanza al tempo in cui è venuta a conoscenza del recesso datoriale, dovrà escludersi la nullità del licenziamento ex art. 54 c. 5 prefato.”
Si veda: Cass. Civ., seza. lav., sent. n. 9268/2019