Il lavoratore che durante le ore di congedo parentale spettatigli non ha prestato cure e assistenza in favore del figlio, può essere legittimamente licenziato per giusta causa?
Sì.
Secondo la giurisprudenza, infatti, il dipendente che, in costanza di congedo parentale, svolga attività diversa ed estranea all’attività di cura del figlio può essere licenziato per giusta causa. Tale condotta si rivela contraria alla buona fede, o comunque lesiva della buona fede del datore di lavoro che si vede privato ingiustamente della prestazione lavorativa del dipendente.
Tale condotta risulta inoltre abusiva rispetto all’uso consentito del diritto al congedo parentale.
È bene infatti sottolineare come la natura di diritto potestativo del congedo parentale non può giustificarne un esercizio assolutamente arbitrario da parte del lavoratore o della lavoratrice che ne siano beneficiari. Da qui derivando anche la legittimità della verifica delle modalità del suo esercizio nel suo momento funzionale da parte del datore di lavoro, per mezzo di accertamenti probatori, purché nei limiti consentiti dall’ordinamento.